Nel suo libro “
La nostra scelta – Un piano per risolvere la crisi climatica
“del 2009, l’ex vicepresidente degli Stati Uniti Al Gore ha parlato dell’energia geotermica come della “fonte di energia potenzialmente più grande – e attualmente più incompresa – negli Stati Uniti e nel mondo”.

In questa sezione di ThinkGeoEnergy cerchiamo di dare un’occhiata all’energia geotermica, alla sua provenienza, alle sue caratteristiche, alle tecnologie che la supportano, alla produzione, all’utilizzo e altro ancora.

Geotermia significa letteralmente calore della Terra, che si stima sia di 5.500 gradi centigradi nel nucleo terrestre – circa quanto la superficie del sole.

L’energia geotermica è una risorsa pulita e rinnovabile che può essere sfruttata da molti Paesi del mondo situati in luoghi geologicamente favorevoli. L’energia geotermica può essere sfruttata da serbatoi sotterranei, contenenti rocce calde sature di acqua e/o vapore.

Nei giacimenti vengono perforati pozzi di profondità pari o superiore a due chilometri. L’acqua calda e il vapore vengono poi convogliati in una centrale geotermica, dove vengono utilizzati per azionare i generatori elettrici e creare energia per le aziende e le abitazioni.

L’energia geotermica è considerata una risorsa rinnovabile perché sfrutta il calore interno della Terra, considerato abbondante, e l’acqua, una volta utilizzata e raffreddata, viene poi ricondotta al serbatoio.

Utilizzo delle risorse geotermiche

L’energia geotermica può essere utilizzata per la produzione di energia elettrica e per vari altri tipi di applicazioni di uso diretto del calore (ad esempio, riscaldamento, piscicoltura, balneazione, ecc.).

Rispetto ad altre tecnologie di energia rinnovabile, la geotermia è unica in quanto fornisce un’alternativa di base alla generazione di elettricità basata sui combustibili fossili, ma può anche sostituire quelli utilizzati per il riscaldamento.

Le risorse geotermiche ad alta temperatura sono più importanti per la generazione di elettricità (temperature superiori a 150 gradi Celsius), mentre le risorse a temperatura medio-bassa (inferiori a 150 gradi Celsius) sono adatte a molti tipi di applicazioni che utilizzano il calore per applicazioni industriali. Con la tecnologia a bassa temperatura, attraverso i cosiddetti sistemi binari, è possibile generare elettricità fino a una temperatura di circa 70 gradi Celsius).

Le applicazioni per uso diretto che utilizzano il calore dell’energia geotermica sono, ad esempio, il riscaldamento degli ambienti di edifici residenziali, uffici o serre, la produzione alimentare, come la disidratazione degli alimenti, il riscaldamento di piscine e cabine e molto altro ancora.

Applicazioni dell’energia geotermica

Produzione di elettricità idrotermale:

• I pozzi perforati in un serbatoio geotermico producono acqua calda e vapore da una profondità di 3 km.
• L’energia geotermica viene convertita in elettricità in una centrale elettrica.
• L’acqua calda e il vapore sono i vettori dell’energia geotermica.

Roccia calda e secca/Sistemi geotermici avanzati o ingegnerizzati (EGS):

• Estrae calore creando un sistema di fratture nel sottosuolo a cui può essere aggiunta acqua attraverso pozzi di iniezione.
• L’acqua viene riscaldata dal contatto con la roccia e viene pompata in superficie attraverso i pozzi di produzione.
• L’energia viene poi convertita in una centrale elettrica come in un sistema geotermico idrotermale o utilizzata per il riscaldamento.
• Sebbene esistano alcuni progetti che utilizzano questa tecnologia, essa non può essere considerata comprovata (su scala industriale).

Sistemi geotermici avanzati

• Nuovi approcci hanno visto un crescente interesse, il più visibile dei quali è il concetto di utilizzo di sistemi profondi a ciclo chiuso per estrarre calore dal terreno.
• Invece di trivellare per ottenere acqua o creare un serbatoio artificiale attraverso la stimolazione (EGS), un singolo pozzo o più pozzi collegati in un approccio a ciclo chiuso raccolgono il calore sotto la superficie in profondità.
• Il concetto generale è quello di utilizzare l’energia geotermica senza il rischio di trovare risorse idriche sufficienti.
• Un altro concetto è la perforazione in super-profondità per attingere a fluidi supercritici a temperature estreme di 375 gradi Celsius o più e ad alta pressione per massimizzare la produzione di energia per pozzo.

Uso diretto:

• Applicazioni che utilizzano direttamente l’acqua calda proveniente da risorse geotermiche
• Esempi: riscaldamento di ambienti, essiccazione di colture e legname, preparazione di alimenti, piscicoltura, processi industriali, ecc.
• Tracce storiche risalgono all’epoca romana, ad esempio per i bagni e le terme.

Pompe di calore geotermiche:

• Sfruttare le temperature relativamente costanti della terra come fonte e serbatoio di calore per il riscaldamento e il raffreddamento, nonché per la fornitura di acqua calda.
• Uno dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento più efficienti sul mercato

Esploriamo tutti questi elementi nelle nostre “Guide all’energia geotermica” qui di seguito e le amplieremo per avere una migliore panoramica sull’energia geotermica, le tecnologie che ne sono alla base, l’utilizzo, le risorse ecc.

Fonte: https: //www.thinkgeoenergy.com/geothermal/